SAIE 2020: CNR ISPC a sostegno delle tecnologie digitali emergenti per riqualificare gli edifici storici
Dal 14 al 17 ottobre il CNR ISPC sarà presente a SAIE 2020, l’appuntamento per il settore delle costruzioni, con il suo laboratorio BHiLab per presentare le ultime evoluzioni della ricerca scientifica in tema di tecnologia HBIM (Heritage Building Information Modeling) applicata agli edifici storici e raccontare l’esperienza acquisita con il progetto europeo BEEP.
Dal 14 al 17 Ottobre 2020
Bologna
L’edizione 2020 del SAIE “Riparti Italia”, ad accesso gratuito, oltre all’area espositiva, organizza un ricco programma di convegni che vede la presenza dei professionisti del settore in visita alla fiera, dove verranno mostrate le migliori tecnologie e soluzioni innovative presenti sul mercato nel settore delle costruzioni. Dunque, non solo esposizione, ma anche aree dimostrative e presentazione di casi reali per raccontare progetti di successo, soluzioni applicative e case history di eccellenza.
Il BHiLab, laboratorio CNR ISPC con sede a Roma e Napoli, durante la fiera dedicata al settore delle costruzioni edilizie, affronterà i temi dell’Heritage Building Information Modelling (HBIM) e delle simulazioni dinamiche energetiche. Un processo che, potenziato da sistemi ICT, rappresenta una base solida per gli Energy Performance Contract, uno strumento ideato per facilitare l’accesso al credito negli interventi di riqualificazione energetica.
Case study a supporto dello sviluppo di nuovi standard per l’integrazione dei processi di riqualificazione energetica in ambiente BIM (Building Information Modeling), sarà il progetto europeo BEEP: BIM for Energy Efficiency in the Public sector, coordinato dal laboratorio BHiLab del CNR ISPC e finanziato da ENI CBC Med “Mediterranean Sea Basin Programme” 2014-2020, la più importante iniziativa di cooperazione transfrontaliera (CBC) promossa dall’Unione europea nell’ambito dello strumento europeo di vicinato (ENI).
Iniziato il primo settembre 2019, il progetto BEEP sostiene la tecnologia digitale emergente del BIM per migliorare l’efficienza energetica degli edifici storici di proprietà pubblica.
Il BIM è una rappresentazione digitale delle caratteristiche fisiche e funzionali di un edificio. Serve a condividere le conoscenze e le informazioni sull’immobile, andando fornire una solida base per qualunque decisione da prendere durante tutto il ciclo di vita della struttura. Il BIM può restituire visioni differenti delle stesse informazioni, come disegni 2D, liste, testi, immagini 3D, animazioni, come anche elementi di tempo (4D) e di costo (5D), ecc.
IBIMI – Institute for BIM Italy
Il risultato principale del progetto BEEP sarà, infatti, la messa a punto di una metodologia basata sull’integrazione di tecnologie innovative applicate al costruito storico pubblico, che verrà testata su nove prestigiosi edifici storici da riqualificare, casi studio del progetto.
Il consorzio del progetto BEEP, coordinato dal CNR ISPC, è costituito da sette partner provenienti da sei paesi del Mediterraneo: Royal Scientific Society (Giordania), Minnucci Associati s.r.l (Italia), Cyprus Institute (Cipro), Valencia Institute of Building (Spagna), Centre for Cultural Heritage Preservation (Palestina), Lebanese Center for Energy Conservation (Libano) e Egypt-Japan University of Science and Technology (Egitto).
Il BHiLab CNR ISPC sarà presente a SAIE 2020 con due interventi specialistici: mercoledì 14 ottobre durante il convegno organizzato da STRESS, il Distretto per le Costruzioni Sostenibili della Regione Campania, leader nel settore dell’innovazione per le costruzioni nel Mezzogiorno e sabato 17 ottobre ospite di IBIMI – Institute for BIM Italy, il punto di riferimento nazionale per la promozione dell’open BIM, chapter Italiano di buildingSMART International, l’ente industriale mondiale che guida la trasformazione digitale nel settore dell’edilizia mediante creazione e adozione di standard e soluzioni internazionali aperte per infrastrutture ed edifici.