E' in corso al Museo e Real Bosco di Capodimonte una importante campagna di indagini diagnostiche sui dipinti di Raffaello e della sua bottega nell'ambito di una collaborazione scientifica del Museo con il CNR ISPC, i LNS-INFN (Laboratori Nazionali del Sud) di Catania ed il CNR-SCITEC (Istituto di Scienze e Tecnologie Chimiche).
In questi giorni nei laboratori di restauro e presso le sale del Museo e Real Bosco di Capodimonte, il CNR ISPC con la sua equipe di specialisti dello XRAYLab coordinati da Francesco Paolo Romano (responsabile della sede di Catania) in collaborazione con i Laboratori Nazionali del Sud (LNS-INFN) di Catania ed l’Istituto di Scienze e Tecnologie Chimiche del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR-SCITEC), sono impegnati, con misure non-invasive di imaging MA-XRF a scansione ed iperspettrale Vis in riflettanza ed emissione, nello studio dei dipinti di Raffaello e bottega.
Le competenze e le strumentazioni XRAYLab sono parte integrante della piattaforma MOLAB che offre accesso libero, su base competitiva, ad un sistema integrato di strumentazioni portatili non invasive per ricerche nell’ambito dell’Heritage Science a ricercatori italiani tramite il nodo ERIHS.it e a ricercatori europei tramite il progetto IPERION HS.
La campagna di misure non-invasive, coordinate da CNR ISPC, è parte di un programma di collaborazione più ampio che include il Dipartimento di Lettere e Beni Culturali dell’Università della Campania Vanvitelli e il LAMS (Laboratoire d’archéologue moléculaire et structurale) di Parigi per lo studio dei dipinti di Raffaello e bottega, i cui risultati verranno presentati nel prossimo mese di giugno in un convegno internazionale e in una mostra che si terranno proprio al Museo e Real Bosco di Capodimonte.
La mostra si propone di valorizzare il patrimonio raffaellesco del Museo, più ricco e variato di quanto si sia soliti pensare, e di offrire al pubblico le novità emerse dalla campagna di indagini diagnostiche condotte nel Museo, che permetteranno un approccio originale sia alle opere d’arte, viste nel loro farsi sia al lavoro della bottega dell’artista e a quelle dei sui seguaci, mettendo in luce il complesso lavoro che sta dietro la creazione di originali, multipli, copie, derivazioni.
Alcune delle opere indagate presso il Museo e Real Bosco di Capodimonte