Diario della riapertura. 16) Firenze/Roma, uno strepitoso Monteverdi e un Trovatore disturbato
Ma fra la prima di Siberia e l’ultima di Ulisse ci sono alcune altre sorprese fiorentine, in piena sintonia col nostro “Diario”. La prima più che musicale è scultorea e riguarda, nelle Cappelle Medicee, gioiello del gruppo Musei del Bargello, la riapertura al pubblico dopo la fine dei restauri della Sagrestia Nuova di San Lorenzo, quella firmata Michelangelo.