Dal 20 ottobre al 1 novembre 2022 torna a Genova il Festival della Scienza per un’edizione speciale che segna un traguardo importante per la manifestazione di divulgazione scientifica: 20 anni di scienza senza confini.

Per questa edizione, il CNR ISPC sarà presente al Festival della Scienza di Genova con una mostra tattile-multimediale dal titolo “I Linguaggi delle Scienze del Patrimonio: dal macro al micro”.

I ricercatori e le ricercatrici del CNR ISPC, insieme allo staff di Festival della Scienza, vi accoglieranno negli splendidi spazi del ‘500 di Villa del Principe a Genova, a due passi dal porto antico, dalle maggiori attrazioni turistiche e dai circuiti culturali che interesseranno il Festival. 

La Sala degli Argenti, con la sua magnifica volta affrescata, accoglierà il nostro Istituto e il mondo del digitale, per dodici giornate all’insegna di interazioni, presentazioni tecnico-scientifiche, attività ludiche e proiezioni.

Siete pronti ad intraprendere un viaggio nel tempo e nella materia, grazie all’uso delle più avanzate tecnologie? 

Il CNR ISPC presenterà le attività di ricerca in corso nei diversi laboratori e gruppi di lavoro locali, al fine di mostrare le diverse scale di analisi della ricerca scientifica per i Beni Culturali, dal macroscopico al microscopico, come se si utilizzasse una lente di ingrandimento!

Che si tratti di uno scavo archeologico o di un manufatto, di un’architettura o di una sostanza chimica, il CNR ISPC applica molteplici linguaggi propri delle discipline scientifiche di cui si fa portavoce, dalle scienze umane alle cosiddette materie STEM, mettendo in risalto la natura sempre più interdisciplinare dei progetti di ricerca per lo studio, l’analisi e la valorizzazione  dei Beni Culturali.

Vi mostreremo come quella dell’Heritage Science sia una filiera di lavoro fatta di più fasi concatenate, che va dalla ricerca teorica di base, all’analisi sul campo, al processo di digitalizzazione fino allo sviluppo di applicazioni per la fruizione e la partecipazione dei pubblici .

Parteciperete al dietro-le-quinte di vari progetti di ricerca sul Patrimonio Culturale che vedono impegnati i ricercatori e le ricercatrici ISPC. Potrete toccare con mano strumentazioni, reperti e soluzioni tattili  per scoprire come nuovi linguaggi di comunicazione possano favorire uno spazio di dialogo tra i professionisti, scuole, famiglie e semplici curiosi.

La mostra è organizzata in collaborazione E-RIHS.it, il nodo italiano dell’European Research Infrastructure for Heritage Science.