Athenaion
Tarantini, Messapi ed altri nel Santuario di Atena a Castro
Dal 20 dicembre al 18 giugno 2023
MArTA - Museo Archeologico Nazionale di Taranto
Inaugurata la mostra Athenaion. Tarantini, Messapi ed altri nel Santuario di Atena a Castro che sarà ospitata al MArTA, Museo Archeologico Nazionale di Tarantofino al 18 giugno 2023.
La mostra, a cura di Francesco D’Andria ed Eva Degl’Innocenti, presenta al pubblico i risultati delle recenti ricerche condotte dal Comune di Castro su concessione della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le Province di Brindisi e Lecce, in collaborazione con il CNR ISPC e l’Università del Salento.
Il Santuario di Atena a Castro, citato da numerose fonti letterarie come primo approdo in Italia dei Troiani guidati da Enea, ha svolto un ruolo importante come spazio di incontro tra genti diverse, greci, messapi, popoli dell’opposta sponda balcanica, in un punto strategico all’ingresso del mare Adriatico, tra VIII e II sec. a.C.
Reperti di eccezionale importanza, come la statua colossale di Atena e i rilievi con girali in pietra tenera, restituiscono echi importanti della grande arte pubblica di Taranto che, per la continuità di vita di Taranto stessa, non si è lì conservata.
La mostra rappresenta l’occasione per far conoscere uno dei contesti della Puglia antica più rilevanti per la storia dell’arte, lo studio delle interazioni tra popoli, e i culti dell’Italia antica.
Il contributo del CNR
Il CNR ha collaborato al progetto scientifico che si deve a Francesco D’Andria (Accademia Nazionale dei Lincei), Maria Piera Caggia e Tommaso Ismaelli (CNR ISPC) e a Lorenzo Mancini (MArTA).
Piera Caggia e Tommaso Ismaelli (CNR ISPC) sono autori dello studio dei materiali ceramici e architettonici. Inoltre, hanno progettato e realizzato il materiale espositivo e coordinato l’organizzazione della Mostra.
Giuseppe Scardozzi, con la collaborazione di Immacolata Ditaranto, Fabio Fortinguerra, Pasquale Merola e Ilaria Miccoli (CNR ISPC), è autore dello studio delle cave nel territorio di Castro.
Marco Callieri, Marco Potenziani, Eliana Siotto sono autori del rilievo laser scanner della statua di Atena (CNR ISTI).
Ivan Ferrari è autore della ricostruzione digitale della statua di Atena (CNR ISPC) e insieme a Francesco Giuri (CNR ISPC) hanno realizzato video e rilievi delle cave.
David Buti, Emma Cantisani, Claudia Conti, Donata Magrini, Elena Possenti, Silvia Vettori (CNR ISPC) hanno realizzato le analisi archeometriche dei materiali grazie alle facilities del MOLAB messe a disposizione dal nodo italiano E-RIHS.it, l’Infrastruttura di ricerca europea per le scienze del patrimonio culturale.