SUPERIS DEORUM GRATUS ET IMIS

Tavola Rotonda in ricordo di János György Szilágyi (1918-2016)

25 febbraio 2021, dalle 16.30 alle 19.30

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Maestro indiscusso dell’archeologia classica, riconosciuto a livello internazionale soprattutto come uno degli autori fondamentali dell’etruscologia moderna, János György Szilágyi (1918-2016) è stato anche una figura centrale degli studi classici in senso universale nell’Ungheria della seconda metà del Novecento.

Il volume speciale di Mediterranea (XV, 2018), Superis deorum gratus et imis. Papers in memory of János György Szilágyi, dedicato alla memoria del grande studioso ungherese János György Szilágyi, scomparso nel 2016 all’età di quasi cento anni dopo una lunga e prolifica carriera, aiuterà a tracciare le linee di questa tavola rotonda internazionale promossa dalla École française de Rome, dal CNR ISPC, dallo Szépművészeti Múzeum  di Budapest e dall’Accademia ungherese di Roma.

L’evento, organizzato dal ricercatore del CNR ISPC (sede di Roma) Vincenzo Bellelli, insieme ad Ágnes Bencze, attualmente chercheuse résidente presso l’École française de Rome, prende spunto proprio dal volume dell’anno 2018 della rivista Mediterranea, una co-edizione italo-ungherese realizzata dal CNR ISPC e dal Museo di Belle Arti di Budapest (Szépművészeti Múzeum), i cui temi sono strettamente correlati alla ceramica greca ed etrusca.

Invitati ad intervenire saranno tre studiosi specialisti del settore: Maurizio Harari (Università di Pavia), Carlo Rescigno (Università della Campania) e Françoise Gaultier (Museo del Louvre).

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Link utili:

École Française de Rome