Scienze della Rappresentazione, Rilievo, GIS, Stampe 3D
RDR Lab | Laboratorio di Rappresentazione Digitale e Rilievo
L’RDR è un laboratorio interdisciplinare che opera principalmente nell’ambito delle teorie e metodi della rappresentazione e del rilievo per la documentazione e lettura critica del patrimonio archeologico, architettonico e ambientale.
Obiettivo del laboratorio è lo sviluppo di tematiche di ricerca trasversali a differenti settori scientifico-disciplinari, tra cui Disegno e Archeologia, finalizzate alla conoscenza, conservazione e valorizzazione del patrimonio archeologico e architettonico.
Dato il suo carattere fortemente interdisciplinare, il laboratorio incorpora diverse professionalità: archeologi, architetti, ingegneri, fisici e geologi.
L’RDR Lab fa parte del Centro di Eccellenza del Distretto Tecnologico Culturale della Regione Lazio – DTC LAZIO e nello specifico della Rete 1 (Laboratorio di Rilievo e sistemi informativi territoriali – SurveyLab), della Rete 5 (Laboratorio di Modelli numerici e stampe 3D come nuova frontiera per la comunicazione museale – Stampa_3D) e della Rete 11 (Laboratorio di archeologia dei paesaggi – ArcheoLand).
Linee di ricerca
Rilievo
- Come strumento di conoscenza, studio, analisi e rappresentazione del patrimonio archeologico e architettonico finalizzato alla ricostruzione diacronica delle principali fasi storiche e costruttive.
- Integrando diverse metodologie e tecniche, dirette e strumentali (geodetiche, fotografiche, fotogrammetriche terrestri e aeree, topografiche, a scansione laser).
- Definendo specifici protocolli nell’ambito del rilevamento e nelle fasi di elaborazione per la restituzione di dati metrici, morfologici e tematici.
GIS, Cartografia Tematica e storymap
- Sviluppo di metodi e procedure, definizione di strumenti teorici ed operativi nell’ambito dei sistemi GIS proprietari e open source.
- Analisi dei dati, controllo, studio ed archiviazione delle informazioni tramite implementazione di database e storymap, l’evoluzione territoriale, la ricostruzione storica dell’area di indagine e la comprensione di processi insediativi.
- Creazione di strumenti e modalità per la gestione e la rappresentazione dei dati per orientare le scelte di pianificazione territoriale e realizzare carte tematiche (archeologiche), finalizzate all’analisi e restituzione di nuove informazioni geografiche.
Stampa 3D
- Studio ed elaborazione di specifici modelli numerici 3D, multi-scala, finalizzati alla stampa 3D.
- Nuovi scenari in ambito archeologico con diversi campi di applicazione: la riproduzione di manufatti, la rappresentazione del territorio, la riproduzione di intere aree archeologiche e di architetture. Il vantaggio non è soltanto quello di stampare i modelli, ma di progettare la stampa in funzione di diversi obiettivi, potendo così scegliere il dettaglio, i materiali, la scala di restituzione e la possibilità di interagire o meno con il modello, con finalità volte ad una fruizione estesa anche a categorie con differenti disabilità. Le stampe 3D diventano a loro volta degli utili strumenti dove poter operare processi di realtà aumentata (AR) in un quadro di applicazioni interdisciplinari per la comunicazione dei risultati, soprattutto nei contesti museali, dove la riproduzione di manufatti archeologici ed architettonici è la base per la comprensione di importanti fenomeni storici.
- Studio e applicazione di nuove tecnologie per il miglioramento delle condizioni di accessibilità ai beni culturali con particolare riguardo all’allargamento della possibilità di fruizione di opere e siti archeologici anche da parte di persone ipovedenti o non-vedenti grazie all’utilizzo di modelli fisici e applicazioni multisensoriali.
Valorizzazione di beni culturali materiali e immateriali
- Realizzazione di progetti a scala museale e/o territoriale per lo sviluppo delle potenzialità di contesti culturali nazionali e internazionali attraverso interventi mirati a implementarne la fruizione; documentazione, valorizzazione e diffusione di grandi complessi archeologici e monumentali attraverso iniziative di cooperazione internazionale.
- Studio per la redazione di linee-guida dedicate alla promozione di turismo sostenibile basato sulla ri-scoperta dell’importanza dell’identità dei luoghi come valore locale e globale.
Staff RDR Lab
Associati a RDR Lab
Raffaele Biscione (ex CNR), Marco Carpiceci (Sapienza Università di Roma), Carlo Cereti (Sapienza Università di Roma), Roberto Franchi (ex Università di Urbino), Eva Malinverni (Università Politecnica delle Marche), Roberto Orazi (ex CNR), Roberto Pierdicca (Università Politecnica delle Marche).
Come contattarci
rdrlab@ispc.cnr.it
Progetti e attività di ricerca
- Progetto PRIN 2017. Le pavimentazioni stradali in pietra. Storia, Conservazione, Valorizzazione e Progetto | Unità di Ricerca ISPC.
- Progetto MAECI Giordania. Tecnologie Innovative e Attività di Formazione per la Conservazione e Valorizzazione del Sito Archeologico Umm er-Rasas.
- Progetto MAECI Giordania. Documentation and Conservation for Petra Archaeological Park (DaC for PAP). The Rupestrian Tombs of Petra.
- Progetto MAECI IRAN. Archeologia e tecnologie in Iran Orientale: Tepe Chalow e Kuh-e Khwajeh’.
- Progetto MAECI PERU. Intervento operativo per il complesso archeologico di Chan Chan: conoscenza, valorizzazione, promozione.
- Progetto Isola di Capri (2020-2023). Realizzazione della carta archeologica nei Comuni di Capri e Anacapri | Unità di Ricerca ISPC.
- Progetto Palazzo Doria Pamphilj (2020-2021). Rilievo architettonico del chiostro del Palazzo Doria Pamphilj a Roma | Unità di Ricerca ISPC;
- Progetto Borbona (2020-2021): Camminando nella Storia | Unità di Ricerca ISPC.
- Progetto Cori (2019-2024). Sperimentazione e applicazione di nuovi approcci metodologici e tecnologie di rilevamento nello studio del patrimonio archeologico e monumentale della città di Cori.
- Progetto Pendici nord orientali del Palatino. Terme di Elagabalo (2019-2022). Un sistema integrato per la gestione, la consultazione e la rielaborazione della documentazione di scavo.
- Progetto bilaterale internazionale CNR-CONCYTEC 2021-2022 | Piano per la gestione del rischio di eventi dannosi a Chan Chan (Trujillo, Perù): analisi multidisciplinare e metodologia HBIM.
Per approfondimenti su altre attività di ricerca visita la sezione dedicata.
Principali collaborazioni
Università
- ELTE University of Budapest – Department of Biological Anthropology
- Sapienza Università di Roma (Dipartimento di Scienze dell’Antichità – Dipartimento di Disegno, Storia e Restauro dell’Architettura – Pianificazione, Design, Tecnologia dell’Architettura)
- The University of Vermont, College of Art & Sciences
- Universidad de Lima (Perù)
- Universidad Privada Antenor Orrego (Trujillo, Perù)
- Università degli Studi di Enna Kore
- Università Politecnica delle Marche
Soprintendenze
- Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per l’Area Metropolitana di Roma e per la Provincia di Rieti
- Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per l’Area Metropolitana di Napoli
Musei
- Museo della Città e del Territorio di Cori
Enti
- Comune di Anacapri (NA)
- Comune di Borbona (RI)
- Comune di Capri (NA)
- Comune di Cori (LT)
- Comune di Suelli (SU)
- Fondazione Varrone Cassa di Risparmio di Rieti
- ICAR (Iranian Center for Archaeological Research)
- Istituto di Cultura Italiana al Cairo
- Istituto Italiano di Cultura a Lima
- Jordan Department of Antiquities
- Ministerio de Cultura del Perù
- Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI)
- Natural History Museum of Budapest – Department of Anthropology
- Proyecto especial complejo arqueológico Chan Chan
- RICHT (Research Institute of Cultural Heritage and Tourism)
Società
- Facto 3D
- Gexcel
Principali pubblicazioni
A. Angelini, Tecniche di rilevamento e metodi di rappresentazione per l’Architettura Rupestre, BAR International Series, Oxford 2018.
A. Angelini, R. Gabrielli, Laser scanning e photoscanning. Tecniche di rilevamento per la documentazione di beni architettonici ed archeologici, «Archeologia e Calcolatori», 24, All’insegna del Giglio, Firenze 2013, pp. 379-394.
C. Bacigalupo, A. De Meo, T. Leti Messina, Il rilievo topografico e fotogrammetrico nell’area del Forte di Sant’Andrea Claudio Grenzi, Foggia (Italia), in Approcci multidisciplinari per la ricostruzione del paesaggio di una grande strada romana. La via Appia al valico degli Aurunci, 2019, pp. 80-90.
C. Bacigalupo, A. De Meo , T. Leti Messina, Integrazione di tecniche di rilievo e informatiche per lo studio e la messa appunto di un GIS archeologico per Sabratha, in Pagani e cristiani a Sabratha e Leptis Magna tra III e VI secolo d.C. Monumenti e reperti, tradizione e immagini, Agrigento, 2012, 175-184.
G. Caratelli, C. Giorgi, The photogrammetric survey of the mosaics, in Alessandri C. (ed.), The Restoration of the Nativity Church in Bethlehem, CRC Press – Taylor & Francis Group, London 2020, pp. 216-223.
M. Cozzolino, R. Gabrielli, P. Galata, V. Gentile, G. Greco, E. Scopinaro, Combined use of 3D metric surveys and non-invasive geophysical surveys at the Stylite Tower (UMM AR-RASAS, JORDAN), Annals of geophysics 2019, 62 (3), SE339, pp.1-9.
A. Felicetti, A. Albiero, R. Gabrielli, R. Pierdicca, M. Paolanti, P. Zingaretti, E. S. Malinverni, Automatic Mosaic Digitalization: A Deep Learning approach to tessera segmentation. 2018 Metrology for Archaeology and Cultural Heritage (MetroArchaeo), 2018, pp. 132-136.
C. Giorgi, G. Caratelli, Verso una nuova carta archeologica per l’isola di Capri. Il contributo del CNR al progetto Masgaba, in Archeologie Borboniche. La ricerca sull’antico a Capri e nelle province di Napoli e Terra di Lavoro. Convegno internazionale di Studi (Capri – Anacapri, 11-12 ottobre 2019), Quasar 2020, pp. 21-41.
E.S. Malinverni, R. Pierdicca, F. Colosi, R. Orazi, Dissemination in archaeology: a GIS-based StoryMap for Chan Chan, Journal of Cultural Heritage Management and Sustainable Development, Vol. 9, No. 4, 2019, pp. 500-519.
R. Pierdicca, E.S. Malinverni, E. Frontoni, F. Colosi, R. Orazi, 3D visualization tools to explore ancient architetectures in South America, Virtual Archaeology Review, 7, 15, 2016, 44-53.