abBandono vErsus riGenerazIoNe
Acronimo: BEGIN
Descrizione
Il progetto BEGIN si sviluppa attorno al tema delle «ghost town». BEGIN si propone, attraverso lo studio di tre siti (Vilarinho das Furnas in Portogallo; Craco in Italia e Himara in Albania), di predisporre un protocollo metodologico-operativo multilivello utile in contesti regionali, nazionali, europei ed extra-UE finalizzato alla diffusione della conoscenza, alla conservazione, rigenerazione, gestione e fruizione dei paesi abbandonati.
Il progetto prevede, tra l’altro, la realizzazione o lo sviluppo di:
- un Centro di documentazione ed interpretazione sulle «ghost town» dell’area euro-mediterranea;
- una piattaforma per applicazioni di realtà virtuale per la valorizzazione delle «ghost town»;
- buone pratiche per la geo-conservazione dei paesi abbandonati.
Informazioni
- Finanziato da: Regione Basilicata
- Call: POR FESR Basilicata 2014-2020. Avviso pubblico “Progetti di Cooperazione Interregionale e Transnazionale” ai sensi dell’art. 96.3.d del Reg. (UE) n. 1303/2013.
- Data di inizio: 17/11/2021
- Durata: 24 mesi
- Responsabile scientifico ISPC: Fabrizio Terenzio Gizzi
- Ente capofila: Università degli Studi della Basilicata
- Altri Enti/Istituzioni/Organizzazioni coinvolte: University of Minho, Department of Earth Science, Braga (Portugal); Epoka University, Institute of GeoSciences, Energy, Water and Environment, Tirana (Albania).
- Link al progetto
News & Eventi
PRESENTAZIONE DEI RISULTATI DI PROGETTO
BEGIN (aBbandono vErsus riGenerazIoNe)
21 dicembre 2024 | h 10:00
Craco (Matera)
Il 21 dicembre si terrà la presentazione dei risultati del progetto BEGIN (aBbandono vErsus riGenerazIoNe), finanziato nell’ambito dei POR-FESR Basilicata 2014-2020.
La giornata, con ingresso libero, sarà l’occasione per inaugurare il Centro di Documentazione, Interpretazione e Documentazione sul fenomeno dell’abbandono in Italia e nell’area mediterranea (GOTIDIC). Parte integrante del Centro è il censimento, metodologicamente vincolato, degli abitati abbandonati italiani e dei più importanti abitati abbandonati a scala mediterranea. Questi dati saranno disponibili tramite piattaforma WebGIS.
Sarà anche presentato al pubblico un mini-documentario, il primo del suo genere, per la valorizzazione delle ‘ghost town’. Il caso studio prescelto è Craco vecchia. Per questo sito, ben noto a scala internazionale, è stata effettuata una ricostruzione diacronica delle vicende urbanistiche in stretta correlazione con i pericoli geologici che hanno caratterizzato il sito nel corso del tempo e che hanno portato al suo abbandono negli anni Sessanta del Novecento.
Per informazioni
Fabrizio T. Gizzi
fabrizioterenzio.gizzi@cnr.it