Conservative Solutions, Diagnostic Techniques, Non-invasive Methods, Analytical Protocols
Laboratorio di Scienza dei materiali del Patrimonio Culturale
Heritage Materials Science
Il laboratorio svolge la sua attività nell’ambito dello studio dei materiali costitutivi dei manufatti, basandosi sull’integrazione di competenze e tecnologie ai fini della conoscenza del patrimonio culturale materiale.
Grazie all’applicazione di tecniche di indagine sempre più avanzate lo studio dei materiali e delle loro proprietà apporta nuove conoscenze alla cultura materiale: dall’architettura alla scultura, dalla pittura alla ceramica, dalla produzione del vetro alla metallotecnica.
Le attività di ricerca si svolgono nelle sedi di Catania, Firenze, Lecce, Milano, Napoli e Roma.
Di cosa ci occupiamo
La conoscenza dei materiali, delle tecnologie di produzione, delle tecniche artistiche e lo studio dei processi di degrado costituiscono gli obiettivi principali della ricerca del laboratorio.
Questi obiettivi vengono raggiunti attraverso la sinergia tra gruppi disciplinari diversi che applicano e sviluppano tecniche e metodologie innovative non invasive e micro-invasive, che vanno a comporre specifici protocolli analitici.
Il laboratorio, costituito in maniera prettamente interdisciplinare, secondo la missione stessa di ISPC, ha competenze su materiali e produzioni che vanno dall’antichità fino all’epoca contemporanea.
Il laboratorio è in grado di fornire conoscenze relative alle materie prime, all’identificazione della loro provenienza e delle fonti di approvvigionamento, alle tecniche di produzione e di lavorazione, al loro impiego nei diversi contesti geografici e storici. Queste conoscenze sono fondamentali sia per la caratterizzazione dei singoli manufatti che per la definizione delle loro tipologie, ma anche per dare risposte a domande cruciali, quali lo sviluppo e la circolazione dei saperi artigianali nei diversi contesti culturali e nelle varie fasi storiche, la formazione e la specializzazione delle maestranze, i significati economici e sociali delle produzioni.
Le attività del laboratorio si estendono anche ai materiali di sintesi introdotti nel corso del XX secolo e alle loro particolari problematiche di conservazione.
Il laboratorio, inoltre, indaga la risposta dei manufatti ai contesti in cui sono inseriti, permettendo di definire i modelli di degrado, le cause e i meccanismi che lo regolano.
Le competenze e parte delle strumentazioni del laboratorio afferiscono alle piattaforme FIXLAB e MOLAB dell’infrastruttura di ricerca europea E-RIHS (European Research Infrastructure for Heritage Science) che offrono accesso libero, su base competitiva, ad un sistema integrato di strumentazioni per ricerche nell’ambito dell’Heritage Science.
Le nostre principali linee di ricerca
Materiali lapidei naturali
- caratterizzazione dei litotipi nei manufatti e identificazione delle cave di provenienza
- identificazione dei materiali usati in antico e del loro reimpiego in epoche successive
- messa a punto di protocolli analitici per la loro identificazione, basati su tecnologie non invasive o microdistruttive
Materiali lapidei artificiali (malte e materiali ceramici)
- identificazione delle materie prime e della loro provenienza
- identificazione delle tecniche di produzione, di lavorazione e di impiego nella realizzazione di manufatti
- ricerche sui fattori ambientali e composizionali che influiscono sulla durabilità dei materiali lapidei artificiali
- messa a punto di protocolli per la selezione del legante di malte storiche per la datazione con il metodo del radiocarbonio
- ricerca sulle malte impiegate nei restauri antichi (caratterizzazione, ricette, archeologia sperimentale, ecc.)
- identificazione degli additivi organici ed inorganici impiegati nelle malte
- messa a punto di protocolli analitici non invasivi per la caratterizzazione di reperti ceramici
- identificazione dei residui di contenuti organici in manufatti ceramici archeologici
- studio dei materiali in terra cruda del patrimonio costruito
Metalli
- studio dei manufatti in metallo per la determinazione delle tecniche di produzione e delle materie prime; caratterizzazione microstrutturale e composizionale
- studio degli indicatori di lavorazione (scorie, residui, materiali refrattari, etc.)
- studio della composizione e della tecnica esecutiva di decorazioni superficiali (dorature, agemine, finiture di fonderia, etc.)
- messa a punto di protocolli non invasivi per la caratterizzazione delle leghe in presenza di patine di corrosione
- studio delle patine intenzionali antiche e contemporanee e della loro interazione col substrato metallico
Pigmenti
- identificazione di pigmenti inorganici e coloranti
- identificazione di leganti organici ed inorganici e di additivi all’interno di strati pittorici
- caratterizzazione dei processi di produzione e delle tecniche di applicazione su differenti supporti
- studio delle tracce di policromia su sculture ed elementi architettonici
- messa a punto di protocolli analitici non invasivi per l’identificazione di pigmenti in strati pittorici
- messa a punto di protocolli analitici non invasivi per lo studio stratigrafico di policromie
Vetri
- definizione della composizione chimica, della provenienza delle materie prime e delle tecnologie di produzione
- messa a punto di protocolli analitici non invasivi e micro-invasivi per l’identificazione dei cromofori, degli opacizzanti e dei fondenti
- studio della tessitura
- studio delle tecnologie di realizzazione di decorazioni musive
Materiali moderni di sintesi
- studio di manufatti realizzati con prodotti di sintesi appartenenti a collezioni di design, di oggetti in plastica
- caratterizzazione di manufatti di arte contemporanea
Prodotti del degrado
- studio e classificazione della morfologia del degrado, delle cause e dei meccanismi che lo determinano, sia nei casi reali che in simulazioni di laboratorio
- messa a punto di protocolli analitici non invasivi per lo studio del degrado
La sede di Catania
Strumentazione portatile
- Macro XRF Imaging (MA-XRF) – area scansione XRF 120x70cm2
- Micro XRF Imaging (ìXRF) – risoluzione minima delle immagini 5ìm
- XRF confocale (CXRF) – stratigrafie non invasive 1D e 3D
- Macro XRD Imaging (MA-XRPD) – area di scansione XRD 50x50cm2
- Radiografia a raggi X digitale (XRR) – area per scatto 48x36cm2 con risoluzione 140ìm
- Total Reflection/Grazing Incidence XRF (TXRF/GIXRF) – limite di rivelazione 1ppb
La sede di Firenze
Strumentazione portatile
- Sistema iper-spettrale Vis-NIR-SWIR (intervallo 380-2500nm)
- Imaging fotografico multibanda (UVL, UVr, Vis, VIL, IRr, IRfc).
- Spettrometro di fluorescenza a raggi X per analisi puntuali, anodo al Rhodio
- Spettrofotometro FT-IR (intervallo di frequenze 7500-400 cm-1)
- Spettrometro a fibre ottiche nel visibile (FORS)
- Termografia IR, termocamera FLIR
- Microscopio digitale
- Spettrofotometro/colorimetro
- Fotogrammetria close range per documentazione e per studio morfologico
- Strumento portatile a correnti indotte per la rilevazione della conducibilità elettrica di metalli non ferrosi
- Cordless Drilling Resistance Measurement System (DRMS)
- Sclerometri
- Ultrasonic Pulse Velocity (UPV)
Strumentazione da banco
- Microscopio FT-IR per imaging chimico con tecnologia FPA
- Microscopio Elettronico a Scansione e Spettrometro in Dispersione di Energia, FIB-SEM Dual Beam
- Microscopi ottici in luce riflessa, Vis e UV e in luce trasmessa polarizzata
- Spettrofotometro FT-IR da banco con Microscopio
- Diffrattometro a raggi X (XRD), ad anticatodo di rame, dotato di multirivelatore X’ Celeretor e sistema per microdiffrazione
- Calorimetro a scansione differenziale (DSC) abbinato ad un sistema criogenico
- Termogravimetria (TGA)
- Cromatografo Ionico
- Cromatografo a Permeazione di Gel
- Dispositivi per invecchiamento accelerato: radiazione solare, camera climatica per invecchiamento termo-igrometrico, sistema di invecchiamento a LED, sistema gelo-disgelo
La sede di Lecce
Strumentazione portatile
- Spettrometro per Fluorescenza a Raggi X, con sistema di purge ad He per la rivelazione di elementi leggeri e collimazione del fascio RX fino a 100 µm
- Strumentazione per misure ad ultrasuoni corredata di trasduttori a diverse frequenze (24 kHz, 150 kHz, 250 kHz, 500 kHz, esponenziali 54kHz)
- Scanner per immagini ad ultrasuoni, con esecuzione di misure in modalità “Pulse Echo” per la verifica della presenza di difetti in campioni lapidei naturali ed artificiali omogenei attraverso un trasduttore di tipo Array con tecnologia Multi-canale Ultrasonic Pulse Echo
- Cordless Drilling Resistance Measurement System (DRMS)
- Sclerometro “Schmidt LIVE” di tipo N con energia di impatto di 2,207 Nm
- Sclerometro “Schmidt LIVE” di tipo L con energia di impatto di 0,735 Nm
- Sclerometro a pendolo per malte con energia di impatto di 0.833 Nm e diametro massimo della massa impattante 1cm
- Durometro portatile a rimbalzo con tecnologia Leeb per misure di durezza su materiali lapidei, con “Strumento di battuta completo tipo “D”
- Durometro per prove di resistenza al graffio
- Strumentazione per prove di Pull Off
- Termocamera ad infrarossi
- Microscopio digitale portatile
- Spettrofotometro portatile
- Videoendoscopio, diametro ottica 6 mm, lunghezza sonda 3 metri
- Kit per misura dell’assorbimento d’acqua con metodo della spugna di contatto, inclusa bilancia portatile
- Termobilancia per misure ponderali di umidità
Strumentazione da banco
- Microscopio elettronico con detectors SE, BSE e detector per catodoluminescenza in grado di lavorare in modalità basso e alto vuoto. Inoltre il microscopio è corredato di un sistema di microanalisi EDS e di software di elaborazione e correlazione di immagini provenienti dalla microscopia ottica, elettronica e dalla microanalisi.
- Microscopio ottico in luce riflessa, trasmessa e UV corredato da un sistema di acquisizione ed elaborazione immagini
- Microscopio ottico in luce trasmessa polarizzata
- Stereo Microscopio
- Spettrometro FT-IR da banco con accessorio ATR
- Microscopio FT-IR, con accessorio ATR, per imaging chimico con tecnologia
- Diffrattometro per polveri
- Gas cromatografo abbinato a Spettrometro di massa ad alta risoluzione (GC-HRMS) con tecnologia Orbitrap e dotato di pirolizzatore per analisi Py-GC-HRMS
- ICP-MS a triplo quadrupolo combinato con Laser ad eccimeri per ablazione e sistema per imaging chimico (LA-ICP-MS)
- Sistema per analisi termogravimetrica e calorimetria a scansione differenziale (TGA-DSC)
- Cromatografo ionico
- Sorptometro BET
- Dilatometro
- Termoflussimetro (Laser Comp, mod. Fox50)
- Dispositivi per invecchiamento accelerato: Solar Box per irraggiamento UV | Camera climatica per invecchiamento termo-igrometrico | Camera per cicli di gelo-disgelo | Camera per invecchiamento con nebbia salina
La sede di Milano
Strumentazione portatile
- Spettrometro Raman con linee eccitatrici 785 nm e 1064 nm
- Spettrometro Micro SORS Raman con linea eccitatrice 785 nm
- Spettrometro FTIR in riflessione
- Spettrometro di fluorescenza a raggi X per analisi puntuali e mapping, anodo al Rhodio
- Spettrometro di fluorescenza a raggi X per analisi puntuali, anodo al Tantalio
- Spettrometro a fibre ottiche nel visibile (FORS)
- Ultrasonic Pulse Velocity (UPV)
- Microscopio digitale
Strumentazione da banco
- Spettrometro micro Raman con linee eccitatrici 532 nm e 785 nm
- Spettrometro micro-Raman modificato per micro SORS con linea eccitatrice 785 nm
- Spettrometro FTIR
- Microscopio elettronico a scansione in alto vuoto e basso vuoto
- Diffrattometro a raggi X
- Cromatografo ionico
- Microscopi ottici in luce riflessa, trasmessa e polarizzata
La sede di Roma
Strumentazione portatile
- Spettrometri XRF portatili di cui uno progettato ad hoc per lo studio di rame
- Spettrometro FT-IR handheld con due moduli: riflettanza e ATR
- Strumenti RAMAN portatili dotati di sorgenti laser con lunghezza d’onda di eccitazione a 532 nm e a 785 nm
- Termocamere a raggi IR (detector raffreddato e bolometrico)
- NMR MOUSE (risonanza magnetica portatile) con profondità di penetrazione 1mm, 3mm, 5mm
- Stratigrafia NMR MOUSE (risonanza magnetica portatile) profondità massima di penetrazione 1 cm con risoluzione di 30μm
- Microscopio digitale 3D ad alta risoluzione
- Bioluminometro
- Sclerometro a pendolo per materiali morbidi
- Spettrocolorimetro portatile
- Sistema di misura della resistenza alla perforazione (DRMS)
Strumentazione da banco
- Microscopi ottici (stereomicroscopio e petrografico)
- Rilassometro NMR da banco (20 MHz)
- Camera climatica per invecchiamento accelerato termoigrometrico
- Laboratorio attrezzato per “Prove prestazionali sui Materiali” sulla base delle norme UNI EN Conservation of Cultural Property-Test methods e CEN/TC346 Cultural Heritage
Il laboratorio è incluso nella Rete 7 “Nanotecnologie, materiali, sensori” del Centro di Eccellenza DTC LAZIO costituito da 12 reti TEMATICHE di laboratori ad elevato contenuto tecnologico, con specifica competenza e qualificazione nei diversi settori di interesse del DTC.
Progetti e attività di ricerca
-
- Progetto Europeo ERC-AdG-2019 GreekSchools “The Greek philosophical schools according to Europe’s earliest ‘history of philosophy’: Towards a new pioneering critical edition of Philodemus’ Arrangement of the Philosophers”. Grant Agreement N. 885222. Sedi coinvolte: Napoli, Catania
- Progetto Europeo CRAFT “Cartonnage Regionalism in the Ateliers of the Fayum Territory” – MSCA Global, Grant Agreement 101033437. Sede coinvolta: Catania
- Progetto Next Generation EU SAMOTHRACE “Sicilian MicronanoTech Research And Innovation Center” – PNRR, Ecosistemi dell’innovazione, Missione 4 Componente 2 Investimento 1.5. Sede coinvolta: Catania
- Progetto Europeo PERCEIVE “Perceptive Enhanced Realities of Colored collEctions through AI and Virtual Experiences” HORIZON-CL2-2021-HERITAGE-01-04 -Preserving and enhancing cultural heritage with advanced digital technologies. Grant preparation Number: 101061157. Sedi coinvolte: Firenze, Napoli, Roma
- Progetto ACROSS “ArChaeology, inventory of RecOnstruction, Seismology and Structural engineering”, Grant N. ANR-20-CE03-0003, (2021-2025). Sede coinvolta: Firenze
- Laboratorio Archeologico Congiunto “The Monumental Nymphaeum of Tripolis”, MAECI, 2019-2021. Sede coinvolta: Firenze
- Progetto Leonardo. Studio dei materiali costitutivi e delle tecniche delle pitture murali presenti a Milano: la sala delle Asse e il Cenacolo Vinciano. Valorizzazione e caratterizzazione dei campioni presenti nell’Archivio Gallone. Musei Civici del Comune di Milano, Polo Museale Regionale della Lombardia, Politecnico di Milano. Sedi coinvolte: Milano e Firenze
- Convento di S. Agostino a Bergamo. Studio dei materiali costitutivi il ciclo pittorico cinquecentesco emerso durante i lavori di restauro del chiostro piccolo. Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le Province di Bergamo e Brescia. Sede coinvolta: Milano
- Conoscenza e conservazione degli affreschi del transetto della Cattedrale di Trento. Arcidiocesi di Trento. Sede coinvolta: Milano
- ON-TECH “Old and New Technology. Innovative malte idrauliche per edilizia e restauro”. Regione Lazio e MUR – Intervento TE1 FESR 2014-2020 POR – The Lazio Region Culture Technology District Center of Excellence, 2021-2023. Sede coinvolta: Roma
- ADAMO “Technologies of Analysis, Diagnostics and Monitoring for the preservation and restoration of Cultural Heritage”, Centre of Excellence of the District of Technologies for Culture of Lazio Region, 2018-2019. Sede coinvolta: Roma.
- Progetto Bilaterale CNR-CACH (Chinese Academy of Cultural Heritage): Assessment of innovative methods for conservation of earthen surfaces, 2016-2018. Sedi coinvolte: Roma, Firenze.
- Studio dei residui organici in resti ceramici da siti archeologici della Sicilia. Collaborazione di ricerca con Università di Catania e Università del Salento, 2021-2022. Sede coinvolta: Lecce
- Progetto IN.CUL.TU.RE – INnovazione nella CULtura, nel TUrismo e nel REStauro, PON R&C 2007-2013 – “Smart Cities and Communities and Social Innovation”, 2013-2016. Sede coinvolta: Lecce
- MArTA (Museo ARcheologico TAranto) racconta. Storie virtuali di tesori nascosti, progetto finanziato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Puglia, 2013-2014. Sede coinvolta: Lecce
- Campagna diagnostica sul piede destro della statua femminile di ‘Vittoria’ custodita ai Museo dei Fori Imperiali nei Mercati di Traiano. L’attività di ricerca è condotta nell’ambito della Convenzione di ricerca tra la Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali e l’Istituto di Scienze del Patrimonio Culturale del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR ISPC), luglio 2023. Sede coinvolta: Roma
Per approfondimenti su altre attività di ricerca visita la sezione dedicata.
Principali collaborazioni
Enti Pubblici
- ARCH Lab | Advanced Research for Cultural Heritage Laboratory of National Research & Development, Institute for Textiles and Leather, Bucharest, Romania
- Biblioteca Nazionale “Vittorio Emanuele III”, Napoli
- CACH | Chinese Academy of Cultural Heritage, Pechino, Cina
- Comune di Firenze
- Comune di Marino, Lazio
- Direzione Regionale Musei della Toscana
- Direzione Regionale Musei Lazio
- Direzione Regionale Musei Liguria
- ENEA, Brindisi
- ENEA Laboratorio Diagnostica e Metrologia (DIM) della Divisione Tecnologie Fisiche (FSN-TECFIS), Centro di Ricerche di Frascati.
- Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma
- Gallerie degli Uffizi, Firenze
- INPP Demokritos, Grecia
- Istituto Centrale per il Restauro (ICR), MiC, Roma
- Istituto Centrale per il Restauro (ICR), MiC, Matera
- Istituto Centrale per la Patologia degli Archivi e del Libro (ICPAL), MiC, Roma
- Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, sez. di Firenze
- Laboratori Nazionali del Sud, INFN, Catania
- Musei Civici del Comune di Milano
- Musei del Bargello, Firenze
- Museo di Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci Milano
- Museo e Real bosco di Capodimonte, Napoli
- Museo delle Civiltà, Roma
- Museo Archeologico Nazionale di Napoli
- Museo Regionale Archeologico “Antonio Salinas”, Palermo
- Museo Regionale Archeologico “Paolo Orsi”, Siracusa
- Museo Regionale Archeologico “Pietro Griffo”, Agrigento
- National Centre for Scientific Research “Demokritos”, Greece
- Nuclear Science and Instrumentation Laboratory (NSIL), IAEA, Austria
- Opificio delle Pietre Dure, Firenze
- Parco Archeologico del Colosseo, Roma
- Parco Archeologico e Paesaggistico di Catania
- Polo museale regionale della Lombardia
- Smithsonian Conservation Institution, Washington D.C.
- Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Firenze e per le province di Pistoia e Prato
- Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Pisa e Livorno
- Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le Province di Bergamo e Brescia
- Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Brindisi e Lecce
- Venaria Reale, Torino
Soggetti privati
- Associazione di Studi “Vincenzo Campanari”
- CESMAR 7
- Fondazione CCR Venaria Reale di Torino
- Fondazione Ente Casa Buonarroti
- Fondazione Museo Egizio di Torino
- Fondazione Piero Manzoni
- FAI | Fondo Ambiente Italiano
- Friends of Florence
- Gasparoli Restauri
- North Carolina Museum of Art (NCMA), Rayleigh, NC, USA
- Opera della Primaziale di Pisa
- Peggy Guggenheim Collection, Venezia
- Smithsonian Conservation Institution, Washington D.C.
- Studio Fenice di Corallini, Bologna
- The Metropolitan Museum of Art, Department of Scientific Research, USA
Università
- Department of Near Eastern Languages & Civilizations, Yale University, USA
- Department of Physics, Chemistry and Pharmacy SDU, Odense University, DK
- Duke University, North Carolina USA
- Faculty of Sciences and Technology (FCT), Department of Chemistry, Nova University, Lisbon
- IRSN, Institut de Radioprotection et de Sûreté Nucléaire, France
- Pamukkale Üniversitesi, Denizli, Turchia
- Politecnico di Milano, Dipartimento di Fisica e Dipartimento di Chimica, Materiali e Ingegneria Chimica “Giulio Natta”
- Sapienza Università di Roma, Dip. di Scienze dell’Antichità
- Universidad Politecnica de Madrid, Departamento de Construccion y Tecnologia Arquitectonicas
- Università degli Studi della Tuscia di Viterbo, Dipartimento DEIM
- Università degli Studi di Catania, Dipartimento di Fisica e Astronomia (DFA), Dipartimento di Matematica e Informatica (DMI), Dipartimento di Scienze Umanistiche (DiSUM)
- Università degli Studi di Milano, Dipartimento di Scienze della Terra “Ardito Desio”
- Università degli Studi di Roma 3, Dipartimento di Scienze
- Università del Salento, Dipartimento di Beni Culturali
- Università dell’Insubria. Dipartimento di Scienza e Alta Tecnologia
- Università della Basilicata, Dipartimento di Scienze Umane
- Università della Calabria, Dipartimento di Ingegneria Informatica, Modellistica, Elettronica e Sistemistica
- Università di Ferrara, Dipartimento di Fisica e Scienze della Terra
- Università di Firenze, Dipartimento di Storia, Archeologia, Geografia, Arte e Spettacolo, Dipipartimento di Scienze della Terra, Dipartimento di Architettura, CRIST (Centro di Servizi di Cristallografia Strutturale)
- Università di Milano Bicocca. Dipartimento di Scienza dei Materiali
- Università di Pisa, Dipartimento di Chimica e Chimica Industriale
- Università di Torino, Dipartimento di Chimica
- University of Cincinnati, Department of Chemistry
- University of Delaware, Department of Chemistry and Biochemistry
- University of Tubingen, Competence Center Archaeometry Baden-Wuerttemberg
Principali pubblicazioni
G. Bartolozzi, S. Bracci, E. Cantisani, R. Iannaccone, D. Magrini, M. Picollo, Non-invasive techniques applied to the alchemical codex of the State Archive of Florence, “Spectrochimica Acta Part A: Molecular and Biomolecular Spectroscopy” 240, 2020
M. Bicchieri, P. Biocca, C. Caliri, F. P. Romano, New discoveries on Leonardo da Vinci drawings, “Microchemical Journal” 157, 2020
A. Botteon, M. Realini, C. Colombo, C. Conti, P. Matousek, C. Castiglioni, Micro-SORS, diffusion processes and heritage science: a non-destructive and systematic investigation, “The European Physical Journal Plus” 136, 8, 2021, pp 1-12
S. Bracci, E. Cantisani, C. Conti, D. Magrini, S. Vettori, P. Tomasini, M. Marano, Enriching the knowledge of Ostia Antica painted fragments: a multi-methodological approach, “Spectrochimica Acta Part A: Molecular and Biomolecular Spectroscopy” 265, 2022
E. Cantisani, S. Calandra, S. Barone, S. Caciagli, M. Fedi, C.A. Garzonio, L. Liccioli, B. Salvadori, T. Salvatici, S. Vettori, The mortars of Giotto’s Bell Tower (Florence, Italy): raw materials and technologies, “Construction and Building Materials” 267, 2021
L. Cartechini, C. Miliani, L. Nodari, F. Rosi, P. Tomasin, The chemistry of making color in art, “Journal of Cultural Heritage” 50, 2021, pp 188–210
T. Cavaleri, P. Buscaglia, C. Caliri, E. Ferraris, M. Nervo, F. P. Romano, Below the surface of the coffin lid of Neskhonsuennekhy in the Museo Egizio collection, “X‐Ray Spectrometry”, 50, 2021, pp 279-292
C. Conti, M. Catrambone, C. Colombo, E. Possenti, K.M. Rectenwald, M. Realini, P. Strobbia, Scientific investigation to look into the conservation history of a Tang Dynasty terracotta Dancing Horse, “Heritage Science” 10, 128, 2022
V. Di Tullio, N. Zumbulyadis, S.A. Centeno, J. Catalano, M. Wagner, C. Dybowski, Water Diffusion and Transport in Oil Paints as Studied by Unilateral NMR and 1H High‐Resolution MAS‐NMR Spectroscopy, “ChemPhysChem” 21, 1, 2020, pp 113-119
F. Fratini, L. Luvidi, S. Rescic, Earth materials: characterization and traditional/innovative techniques of conservation, in L. Luvidi, F. Fratini, S. Rescic, J. Zhang (a cura di) “Past and present of the earthen architectures in China and Italy”, CNR Edizioni, Roma, 2021, pp 85-99, e-ISBN 978 88 8080 315 7
G. Germinario, F. Talarico & M. Torre, Microanalyses and Spectroscopic Techniques for the Identification of Pigments and Pictorial Materials in Monet’s Pink Water Lilies Painting, “Microscopy and Microanalysis” 28, 1, 2022, pp 27-41
C. Grazia, D. Buti, A. Amat, F. Rosi, A. Romani, D. Domenici, A. Sgamellotti, C. Miliani, Shades of blue: non-invasive spectroscopic investigations of Maya blue pigments. From laboratory mock-ups to Mesoamerican codices, “Heritage Science”, 8, 1, 2020
L. Monico, L. Cartechini, F. Rosi, A. Chieli, C. Grazia, S. De Meyer, G. Nuyts, F. Vanmeert, K. Janssens, M. Cotte, W. De Nolf, G. Falkenberg, I. C. A. Sandu, E. S. Tveit, J. Mass, R. P. De Freitas, A. Romani, C. Miliani, Probing the chemistry of CdS paints in The Scream by in situ noninvasive spectroscopies and synchrotron radiation x-ray techniques, “Science Advances” 6, 2020
E. Possenti, C. Colombo, M. Realini, C.L. Song, S.G. Kazarian, Insight into the effects of moisture and layer build-up on the formation of lead soaps using micro-ATR-FTIR spectroscopic imaging of complex painted stratigraphies, “Analytical and Bioanalytical chemistry” 413, 2, 2021, pp 455-46
N. Proietti, G. Roselli, D. Capitani, C. Pettinari, S. Pucciarelli, S. B., F. Scognamiglio, Characterization of Handmade Papers (13th–15th century) from Camerino and Fabriano (Marche, Italy), “Journal of Cultural Heritage” 42, 2020, pp 8-18
F.P. Romano, C. Caliri, P. Nicotra, S. Di Martino, L. Pappalardo, F. Rizzo, H.C. Santos, Real-time elemental imaging of large dimension paintings with a novel mobile macro Xray fluorescence (MA-XRF) scanning technique, “Journal of Analytical Atomic Spectrometry” 32, 2017, pp 773-781
E. Vasanelli, G. Di Fusco, G. Quarta, A. Calia, The use of drilling test to investigate the salt distribution in air lime mortars, “Journal of Cultural Heritage” 58, 2022, pp 49-56
E. Vasanelli, G. Quarta, F. Micelli, A.Calia, The effects of an historical fire on a porous calcarenite from an industrial-archaeological building in the South of Italy, “Engineering Geology”, 292, 2021