La Collezione Peggy Guggenheim lancia il progetto “Art 4 a Better Future. Arte Sostenibilità Innovazione”
Qual è il ruolo dell’Arte nel promuovere il cambiamento e favorire una riflessione sulle sfide globali? In che modo la riflessione su Arte, Natura, Tecnologia può aiutare a ripensare il nostro rapporto con il Contemporaneo?
Nel tentativo di dare una risposta a queste domande, la Collezione Peggy Guggenheim presenta Art 4 a Better Future. Arte Sostenibilità Innovazione, progetto dedicato ai temi della Sostenibilità e dell’Arte quali agenti del cambiamento per un futuro sostenibile.
L’iniziativa, articolata su tre incontri, di cui due aperti al pubblico, che metteranno in relazione sapere umanistico e sapere scientifico, vede la collaborazione di due prestigiose realtà culturali e imprenditoriali, quali Università Ca’ Foscari Venezia con THE NEW INSTITUTE Centre for Environmental Humanities (NICHE), e CUOA Business School. Ha inoltre il patrocinio di CNR ISPC (Istituto di Scienze del Patrimonio Culturale – Consiglio Nazionale delle Ricerche), ASviS (Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile), Confindustria Veneto Est, SMACT Competence Center, wetlands, con il contributo tecnico di PwC e la media partnership di Domus.
Gli appuntamenti
Venerdì 30 giugno, il giardino delle sculture della Collezione farà da cornice al primo dei tre appuntamenti previsti dal programma, che sarà su invito, dal titolo Agire il cambiamento: il ruolo dell’arte, durante il quale interverranno, tra gli altri, Karole P. B. Vail, Direttrice Collezione Peggy Guggenheim , Francesca Tarocco, Università Ca’ Foscari Venezia, Direttrice THE NEW INSTITUTE Centre for Environmental Humanities (NICHE), Cristina Baldacci, Università Ca’ Foscari Venezia, Dipartimento di Filosofia e Beni Culturali, THE NEW INSTITUTE Centre for Environmental Humanities (NICHE), nonché coordinatrice scientifica del progetto, Laura Onofri, Senior Consultant World Bank e Associate Partner Metroeconomica, Francesco Ferrara, Partner PwC Italia – ESG Leader. Ad affiancarli, un panel di imprenditori e imprenditrici che porteranno testimonianze di best practice legate alle rispettive aziende.
Seguirà venerdì 29 settembre, presso Università Ca’ Foscari, Venezia, Prendersi cura: verso un’ecologia della cultura (tra arte, scienza e tecnologia), incontro aperto su iscrizione, che vedrà tra i relatori Costanza Miliani, Direttrice dell’Istituto di Scienze del Patrimonio Culturale del CNR, Luciano Pensabene Buemi, Conservator Collezione Peggy Guggenheim, l’artista Giorgio Andreotta Calò, Luca Cosentino, co-fondatore di wetlands.
La rassegna si chiude venerdì 17 novembre, presso la sede di CUOA Business School, ad Altavilla Vicentina, con Immaginare futuri possibili: nuovi paradigmi, incontro aperto, su iscrizione, a cui prenderanno parte, tra gli altri, Antonio Calabrò, Head of Institutional Affairs, Senior Advisor Culture Pirelli Spa, Walter Bertin, Founder e CEO Labomar, e Matteo Faggin, General Manager SMACT Competence Center.
Con Art 4 a Better Future. Arte Sostenibilità Innovazione la Collezione Peggy Guggenheim desidera aprire un dialogo a più voci, che coinvolga soggetti attivi in diversi ambiti, volto alla promozione di azioni legate alla sensibilizzazione sui temi del climate change e della sostenibilità, sia essa sociale, ambientale ed economica. L’arte, l’ambiente naturale, le prassi umane e le mediazioni tecnologiche si trovano al centro di un sistema di interrelazioni che rende sempre più chiara la fragilità degli ecosistemi e la necessità di nuove pratiche comportamentali grazie ad un approccio critico e transdisciplinare. Per questo il progetto Art 4 a Better Future. Arte Sostenibilità Innovazione pone al centro la riflessione critica sulla relazione tra Arte, Natura, Scienza e Tecnologia, eleggendo il museo a luogo di sperimentazione e promozione della sostenibilità, aperto al dialogo sul contemporaneo, che mette insieme la conoscenza umanistica e quella scientifica, in un’ottica di apertura, inclusione, partecipazione attiva e promozione del dibattito intersettoriale sulle sfide sociali e ambientali.
Gli incontri, pensati come panel di dialogo e scambio, vedranno coinvolti docenti universitari, ricercatori e ricercatrici, studiosi, ma anche manager, imprenditrici e imprenditori, invitati a portare il proprio punto di vista su diverse aree di intervento, legate ai temi ESG – Environment, Social, Governance – e in particolare sulle azioni di CSR – Corporate Social Responsibility – DE&I – Diversità, Equità e Inclusione – Ricerca e Innovazione in area Green & Circular Economy e modelli innovativi di business. Unitamente, la Collezione Peggy Guggenheim porterà una testimonianza relativa alla propria esperienza in ambito di sostenibilità ambientale ed economica, nonché nei progetti di innovazione in area di conservazione, educazione, inclusione sociale, realizzati grazie a importanti collaborazioni con alcune delle aziende socie di Guggenheim Intrapresæ, istituzioni culturali e altre organizzazioni di rilievo.
Per approfondimenti
Fonte: Collezione Peggy Guggenheim