Storico-epigrafista, conduce ricerche sulle coorti pretorie, le terme in età tardoantica, la storia del collezionismo e la falsificazione epigrafica. È impegnato in due progetti che prevedono la stesura di un catalogo delle epigrafi del Foro Romano e di un volume dei Supplementa Italica dedicato alle iscrizioni di Veio. Insegna Antichità Romane all’Università di Macerata.