Fortificazioni di San Marino

Grazie ai rilievi è possibile documentare lo stato di fatto ed effettuare la lettura archeologica degli apparati murari con lo scopo di identificare l’entità e la distribuzione delle stratigrafie storiche originali isolandole dai restauri stilistici effettuati tra la fine dell’Ottocento e la prima metà del Novecento.

Il CNR ISPC svolge un’attività di ricerca che coniuga diverse metodologie e tecniche di indagine:

• rilevamento con tecniche di fotogrammetria e scansione laser
• analisi stratigrafica, tecnologica, configurazionale e cronotipologica degli apparati murari
• recupero e rassegna delle fonti archivistiche e iconografiche
• modellazione tridimensionale.

Lo studio, in fase di finalizzazione e in parte già pubblicato, ha permesso la ricostruzione diacronica delle fasi edilizie relative alle strutture fortificate e di formulare ipotesi interpretative sulla trasformazione del tessuto urbano. I risultati, oltre ad una miglior conoscenza dell’urbanistica e dell’architettura medievale sammarinese, costituiranno la base per la tutela e la valorizzazione dei manufatti.

Link utili

ATON, un framework open-source realizzato dal laboratorio DHiLab sede di Roma del CNR ISPC, per la creazione di applicazioni Web3D in grado di presentare e interagire con scene e oggetti virtuali online, orientati ai Beni Culturali.